sabato 1 ottobre 2011

Sergio Bonelli se ne è andato.  Un editore che ha costruito assieme a suo padre il fumetto italiano è mancato pochi giorni fa. Ho riflettuto un pò prima di decidermi a scrivere qualcosa sull'argomento. Non ho mai parole giuste ne corrette a riguardo di persone che muoiono. semplicemente la morte non è una cosa che mi riguarda. preferisco la vita e quello che è stato fatto. poi, quando una persona muore sembra che i difetti vengano cancellati automaticamente, ci sono solo parole buone... anche dette da persone che dietro le spalle sparlavano e criticavano. Io personalmente non l'ho mai conosciuto. volli conoscerlo, il giorno che salutai tutti gli amici dell'ufficio della bonelli quando fui licenziato in seguito alla chiusura di legs e jonathan steele. Non mi volle ricevere. sinceramente, non so perchè. io solo desideravo conoscere l'editore per il quale avevo lavorato 9 anni, periodo nel quale avevo imparato tanto, tantissimo sul mestiere. però capisco anche che se la prassi è quella di andare a piangere miseria o di leccare il culo, di scenate così uno ne fa abbastanza a meno. peccato, perchè non ho mai fatto cose del genere, semplicemente volevo ringraziarlo.
non è un gran bel ricordo, vero? una volta tornato in bonelli dopo un periodo alla Star Comics avrei potuto chiedere una visita, ma vivevo già in Spagna e la cosa si faceva difficile. eppoi, a dirla tutta, un pò di orgoglio ferito...il risultato è che non l'ho mai nemmeno visto, lavorando per lui da oramai 15 anni. ciononostante c'è sempre e sempre resterà, l'ammirazione per un uomo che amava i fumetti e seppe mantenere una ditta gigantesca in piedi, anche pagando sotto ricatto la guardia di finanza. ( mi ricordo sul giornale leggere una sua dichiarazione al riguardo in cui si scusava di non aver saputo essere all'altezza di Tex, lui non avrebbe mai ceduto ai ricatti di nessuno)
Adesso, spero solo che gli sciacalli del marketing e i lupi di qualche grossa multinazionale non decidano di comprare e distruggere una delle poche aziende italiane in attivo.
....e anche se arrivo in ritardo....Grazie signor Bonelli. ho imparato tanto e cercherò, nel mio piccolo, di preservare quell'amore per la nona arte che  ha trasmesso ai suoi dipendenti ed a tutti i lettori.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Ste,
sei stato davvero sincero e non dare peso a chi ti urlerà che sei stato l'unico fuori dal coro.
Ciao K.

Mauro Padovani ha detto...

Bel post!