lunedì 14 ottobre 2013

king Conan

una delle parti principali, molto importante e spesso sottovalutata, è quella del bozzetto preparatorio. è il momento delle scelte, delle decisioni. è proprio quel momento in cui si definisce se il disegno sarà bilanciato o una schifezza, se sarà dinamico o statico, se comunicherà qualcosa al lettore o sarà un mero esercizio di tecnica (come tanti ne vedo in questo periodo, dove il vuoto e il nulla si è impadronito delle menti umane, anche quelle "artistiche") per studio personale e anche perché è un periodo in cui se fossi un barbaro cimmero la vita sarebbe senz'altro più facile...ecco che mi cimento in una illustrazione in b/n che ho in testa da un po di tempo-king Conan (un altra cosa che ho in testa è correggere il braccio sinistro di doc savage nell'illustrazione presente in questo stesso blog. maledizione, ma come m'è sfuggito? è tutto, TUTTO sbagliato)(vabbè ma questa è un altra storia)...
cominciamo quindi dallo schizzo preparatorio che già denuncia cosa che dovrei correggere. il sedere della ragazza in primo piano, ad esempio...è un po troppo piccolo, dovrebbe essere più voluttuosa, più in carne.  poi ci sarà lo studio delle ombre, un vero casino. ci sono due punti di luce soltanto, ma la ragazza è giusto nel mezzo, dovrebbe essere una silhouette con un ombra centrale che ne disegna le forme e il movimento... e le tende sullo sfondo...dettagliate si, ma che non distolgano l'attenzione. il triangolo conan-ragazza-assassino...è abbastanza chiaro? mi sembra di si, ma la scelta è mia. forse l'assassino dovrebbe essere spostato più in alto... di solito se è chiaro o no si sa solo dopo, quando il lettore apprezza ( o il redattore ti cazzia ) scelte. scelte ovunque. è quello che rende un artista differente da un altro, migliore o peggiore.
...quello che rende Conan un re e non un semplice barbaro venuto dal nord.

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